Agenzia Massa Pratiche Auto Napoli e Provincia - Demolizione per esportazione: cosa vuol dire?
La demolizione per esportazione è una delle possibilità che ha un automobilista che vuole porre fine alla propria vettura e contestualmente cancellarla dal PRA, il Pubblico Registro Automobilistico. Attraverso la demolizione si può ottenere pertanto la radiazione auto, per cui quel veicolo non potrà più circolare su strada: per distruggere il veicolo si può optare o per la rottamazione in loco oppure mediante l'esportazione all'estero: in ogni caso il punto di riferimento per l'automobilista resta il PRA, l'ente che in Italia certifica lo stato di ogni vettura su strada e registra tutti i cambi di proprietà dei veicoli. Fatta questa necessaria premessa, vediamo allora come funziona la demolizione per esportazione.
Come funziona la demolizione per esportazione
Il procedimento non è molto differente per ambo le tipologie di demolizione auto: se si effettua l'operazione nella propria città, basta consegnare il suddetto veicolo a un demolitore, il quale dovrà rilasciare un certificato di rottamazione al proprietario dell'auto, provvedendo entro 30 giorni all'operazione di radiazione auto al PRA. Nel caso invece di demolizione per esportazione, sarà il proprietario del veicolo a dover consegnare i documenti necessari presso il PRA, il quale emetterà a sua volta il certificato di radiazione per definitiva esportazione. C'è poi un'ulteriore possibilità di radiazione auto senza rottamazione, mediante immatricolazione all'estero, ma è una fattispecie che non tratteremo in questa sede perché esula dai nostri interessi.
Costi e documenti per rottamare autovettura
I documenti richiesti per la rottamazione auto sono maggiori solo se si provvede in autonomia alla distruzione auto o incendio, per cui si dovrà produrre il certificato di proprietà in originale, così come la carta di circolazione, insieme alle targhe ed il verbale di attestazione della completa distruzione dell'auto rilasciata dalle autorità competenti. Non è più consentita rispetto a un tempo la radiazione auto finalizzata al mancato pagamento del bollo: la demolizione per esportazione e non si deve effettuare prima della scadenza del bollo auto, altrimenti si sarà costretti a versare il pagamento del bollo successivo.
Demolizione auto con fermo amministrativo
In alcune condizioni è possibile attuare la demolizione per esportazione anche in seguito a un blocco del veicolo per motivi fiscali. Per rottamare auto con fermo amministrativo bisogna presentare una richiesta scritta all'autorità competente, dichiarando dati personali e della vettura, descrivendone l'avvenuta distruzione e /o incendio, indicando il luogo dove si trova l'auto e il nominativo della ditta a cui rivolgersi per effettuare la demolizione. L'autorità competente svolgerà un controllo preventivo per accertare che il veicolo non è più in grado di circolare per cui non ha più un valore commerciale, e non può quindi più essere considerato un bene sul quale poter vantare alcun credito. In caso contrario la procedura non sarà attuabile e bisognerà pagare quanto dovuto per liberarsi dell'auto.
Come verificare rottamazione auto
Per avere prova dell'avvenuta demolizione bisogna attendere il certificato del PRA: come per tutti i veicoli in circolazione esiste la possibilità di visura targhe con Agenzia Massa. Queste sono dunque tutte le informazioni necessarie per effettuare la demolizione e la conseguente radiazione auto dal registro automobilistico.
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