Smarrimento certificato di proprietà auto: che fare?
Lo smarrimento certificato di proprietà auto è un evento che purtroppo può accadere, così come del resto può accadere un furto dell'auto che coinvolge anche il foglio complementare o certificato di proprietà del veicolo. Cosa fare in questi casi? Bisogna richiedere il duplicato del libretto di circolazione smarrito agli organi competenti, non prima di aver presentato regolare denuncia alle forze dell'ordine. Solo nel caso in cui non parliamo di smarrimento certificato di proprietà auto, ma di semplice deterioramento del documento, è possibile richiedere il duplicato senza la denuncia. Vediamo allora come richiedere il duplicato, i documenti necessari e gli eventuali costi da sostenere per lo smarrimento libretto auto.
Smarrimento certificato di proprietà auto: a chi rivolgersi?
Il nuovo documento a seguito dello smarrimento libretto di circolazione può essere richiesto ai seguenti organi competenti, sia in formato cartaceo che in quello digitale, con quest'ultimo che presenta l'indubbio vantaggio di non poter essere rubato o smarrito, oltre che essere consultabile on line sul sito dell'Aci ogni volta che si vuole, senza costi aggiuntivi:
- Agenzia pratiche auto
- Portale dell'Automobilista
- Unità territoriale del PRA
Il nuovo documento deve essere richiesto dall'intestatario del veicolo oppure da una persona appositamente delegata, che deve presentare formalmente la suddetta delega oltre che una fotocopia del documento di identità valido del proprietario del mezzo.
Smarrimento certificato di proprietà auto, i documenti da presentare
Vediamo adesso quali documenti presentare per un foglio complementare smarrito o libretto auto smarrito: senza tali certificazioni non è infatti possibile ottenere il duplicato. Sono necessari:
- Denuncia di furto o smarrimento, oppure il cartaceo originale deteriorato del certificato di proprietà
- Fotocopia di un documento di identità dell'intestatario del veicolo
- 2 copie del modello NP3C compilato e firmato dall'intestatario
Il modello NP3C utilizzato per la richiesta del duplicato del libretto si trova in distribuzione gratuita presso gli sportelli telematici dell'automobilista, le unità territoriali PRA e gli uffici della Motorizzazione Civile, e in Rete è possibile trovare anche dei tutorial per la compilazione se si dovessero avere dei dubbi circa le informazioni da inserire e la modalità.
Certificato proprietà auto, perché è importante
Senza quello che comunemente chiamiamo libretto auto non è possibile circolare, giacché questo documento ha anche valore legale e fiscale, attestando la proprietà del veicolo registrato: in esso sono presenti le iscrizioni e le annotazioni relative all'autoveicolo, motoveicolo o rimorchio, in osservanza delle norme dettate dal Codice Civile. Prima di questo Certificato esisteva il Foglio Complementare, che è ancora attualmente presente solo in auto di immatricolazione molto datata, e sul quale venivano registrate tutte le annotazioni relative al veicolo in ordine cronologico, ma è stato progressivamente sostituito nel corso del tempo dal Certificato di Proprietà, che permette anche la compilazione dell'atto di vendita, non previsto dall'originario Foglio Complementare. Adesso che siamo in un'era pienamente tecnologica, è stato introdotto il Certificato di Proprietà Digitale, che andrà a sostituire definitivamente il vecchio documento cartaceo, con tutti i vantaggi a cui abbiamo accennato all'inizio.
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